AGRITURISMO LA PIETRA BIANCA

AGRITURISMO LA PIETRA BIANCA
c.da Agliocane - Gioiosa Ionica
Calabria - ITALY

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DINTORNI

GIOIOSA IONICA Centro costiero, ubicato in collina e di antiche origini; accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato la pesca e il turismo. L'abitato, immerso in una suggestiva cornice paesaggistica. Sono presenti imponenti testimonianze architettoniche di epoche passate, tra cui: - Teatro, ancora oggi utilizzato per importanti manifestazioni culturali - Naniglio, che sorge in una zona anticamente chiamata "li Bagni" (un complesso di ruderi di una villa di epoca greco-romana che nel marzo 2012, per le giornate del FAI è stato il secondo in Italia per numero di visitatori). - Chiesa dell'Addolorata - Chiesa Matrice o San Giovanni Battista - Chiesa del Rosario - Chiesa dell'Annunziata - Chiesa-Santuario di S. Maria delle Grazie - Chiesa di San Rocco, dedicata e intitolata a San Rocco, eletto patrono del comune. Durante la processione di San Rocco, in particolare quella dell'ultima domenica di agosto che raccoglie migliaia di fedeli, è caratteristico e spettacolare il ballo di San Rocco; una danza collettiva condotta al ritmo dei tamburi, carcasse, tamburelli e organetti che riesce a coinvolge e trascinare ogni partecipante per le strade della cittadina fino alla fine della interminabile processione.

	ROCCELLA IONICA Roccella fu un importante feudo e rocca difensiva della costa. Il territorio urbano è caratterizzato da un borgo medievale nella zona collinare, sormontato dall'imponente Castello dei Principi Carafa, che domina sul paesaggio urbano del paese Tra gli itinerari consigliati, molto suggestivo quello che si snoda lungo la pendice nord della rocca, precisamente da Via Torrente Zirgone fino al Castello. Il percorso, reso agevole da una scalinata, parte dal torrente, dove sorge il Santuario della Madonna delle Grazie. La prima domenica di luglio si tiene la festa in onore di Maria S.S. delle Grazie, patrona dei marinai del paese. Tre le processioni, caratteristiche è quella della domenica, in cui la statua della Madonna viene portata su una barca ammiraglia in testa a un corteo di navi per la processione a mare. Lungo l’itinerario si trova, in una splendida cornice naturale, il Teatro al Castello, nel quale ogni anno si svolgono importanti manifestazioni e spettacoli, tra i quali il notissimo Festival Internazionale del Jazz “Rumori Mediterranei”, importante festival di musica Jazz (la prima edizione risale al 1980), il cui cartellone annovera artisti di fama mondiale. Vi è poi il Porto delle Grazie, uno tra i porti più grandi, certamente il più moderno e funzionale, di tutto il mezzogiorno continentale, costeggiato da una meravigliosa pineta.

STILO Baluardo della Calabria bizantina, Stilo ha una storia lunga e misteriosa, iniziata al tempo delle colonie greche nell´Italia meridionale e resa ancor più affascinante dall´insediamento sul suo territorio di numerose "laure" del monachesimo orientale, la cui principale testimonianza è la Cattolica Ogni prima domenica di agosto ha luogo la celebrazione del Palio di Ribusa, la manifestazione che ogni anno rievoca la fiera signorilità della "Civitas Styli", che Re Roberto nel 1339 chiamò "sua terra" e Giovanni d'Austria identificò come "fedelissima"; tre giornate di vita medievale: spettacoli e rappresentazioni di vario genere: rievocazioni storiche, combattimenti, artisti di strada, musici, danze ed incursioni teatrali.

GERACE

Il suo borgo medievale viene descritto come uno tra i più belli d'Italia.

La cittadina, che conserva ancora oggi un'impostazione e un fascino medievale, si trova all'interno del Parco Nazionale dell'Aspromonte.

Il centro urbano, in particolare il borgo antico, è ricco di chiese, palazzi d'epoca, e vani, un tempo abitazioni o botteghe, scavati direttamente nella roccia. Vi si possono ammirare un Castello ed una Cattedrale, entrambi di epoca normanna, oltre a numerose costruzioni di varie epoche e stili architettonici.

Dalla sua posizione arroccata, Gerace gode di un'ampia e panoramica visuale su gran parte del territorio della Locride.

MARINA DI GIOIOSA JONICA Risulta un'apprezzata località turistica estiva, per il suo mare cristallino e la sua ampia spiaggia. Centro ricettivo balneare tra i più attrezzati della Locride. A testimonianza delle vicende passate, rimangono ancora oggi, a Marina di Gioiosa Ionica, i ruderi del Teatro Romano e la Torre Borraca (detta anche Torre Spina o Torre del Cavallaro), che si presume costruita in età bizantina a difesa dalle incursioni arabe. Ogni anno si tiene ad agosto, suggestiva ed unica festa, una delle più caratteristiche della Costa dei Gelsomini, la festa della Madonna del Carmine: la statua della Madonna, viene portata sulla battigia e sistemata su una barca, adeguatamente addobbata. Il corteo prende l'avvio sulle acque seguito da centinaia di altre imbarcazioni e costeggia il golfo prospiciente Marina di Gioiosa. Scesa dalla barca, la statua viene adagiata su un carro e viene portata in processione lungo le vie principali del paese. Nel mese di dicembre ha luogo la manifestazione del Torrone più lungo del mondo, per il quale questa cittadina detiene il guinness dei primati.

SIDERNO

Importante polo commerciale con numerosi negozi, palazzi, piazze e molte chiese, tra cui quella di S.Maria di Portosalvo.

Il 4 settembre vi è l'apertura della storica "Fiera di Portosalvo", che si allarga per le tutte le vie principali del centro ed è una delle più grandi della Calabria. Sul lungomare vengono sistemate le giostre di divertimento e in piazza ogni sera si svolgono spettacoli di ogni genere. Nel pomeriggio del 7 settembre la statua della Madonna viene issata su una barca e portata in processione sul mare, seguita da varie imbarcazioni.

Panorama mozzafiato, alla diga sul torrente Lordo, che sbarrando il corso del torrente, crea un ambiente naturale di notevole interesse. Qui, tra gli uliveti, i pini e gli eucalipti, sono previsti percorsi in mountain bike e a piedi, nonché aree pic-nic.

CASCATE DI BIVONGI Chiare, fresche e dolci acque quelle che vanno a creare in un luccichio frastagliato ma composto le cascate di Marmarico, più note come cascate di Bivongi. Conosciute per essere le più alte dell’Appennino meridionale con i loro 114 metri d’altezza rappresentano una realtà di eccezionale bellezza.

	REGGIO CALABRIA È la prima città della regione per antichità e nonostante la sua antica fondazione: fu un'importante e fiorente colonia magno-greca. Nel corso dei secoli vari eventi distruttivi, sia ad opera umana che naturale, hanno devastato la città che oggi presenta un aspetto moderno, effetto principalmente delle ultime ricostruzioni eseguite dopo il terremoto del 1908. Molte delle opere d'arte e degli edifici realizzati nei secoli sono andati perduti, tuttavia la città conserva esempi monumentali di pregio e antiche vestigia che testimoniano la sua storia plurimillenaria. Il centro della città è in prevalenza caratterizzato dall'architettura dei primi decenni del Novecento, e presenta interessanti esempi di stile liberty, neogotico (Palazzo Zerbi), neoclassico (il Teatro Comunale Francesco Cilea), eclettico(Palazzo Mazzitelli) e di quello cosiddetto fascista (la Stazione Ferroviaria, il Museo Nazionale della Magna Grecia, opera di Piacentini). Nel contesto urbano, inoltre, emergono alcune fabbriche di rilievo quali il Castello Aragonese, nella parte alta della città, il vicino Duomo, completamente ricostruito dopo la distruzione del precedente edificio avvenuta con il terremoto del 1908, la Chiesa degli Ottimati, la Chiesa di S.Maria della Cattolica, la Chiesa della Graziella, sopravvissuti almeno in parte al sisma del 1908. La città è anche sede di un Museo Nazionale che, dopo quello di Berlino, è il più grande e importante museo che conserva i reperti della Magna Grecia e che annovera, tra altri reperti di pregio, i famosi Bronzi di Riace e la Testa del filosofo. Reggio Calabria affaccia sul mare e il suo lungomare, definito a suo tempo da Gabriele D'Annunzio il più bel chilometro d'Italia, ha di fronte la Sicilia e nella fascia mediana ospita uno tra i più importanti orti botanici con varie specie di piante tropicali e alberi di ficus centenari e i resti delle mura greche e delle terme romane. Alle spalle della città si erge il massiccio dell'Aspromonte, che raggiunge i 1.998 m di altezza, con la stazione sciistica di Gambarie e il suo parco naturale.